2018: ANNO NERO ANCHE PER I FONDI PENSIONE
L’anno appena trascorso si è chiuso con un andamento negativo per i mercati, e quindi anche per i Fondi Pensione, come descritto dalla stampa specializzata che ha evidenziato per i fondi pensione aperti e di categoria risultati nettamente inferiori alla rivalutazione del TFR.
Stessi risultati emergono dallo studio dell’Autorità di Vigilanza per i Fondi Pensione (Covip) “La previdenza complementare. Principali dati statistici. Aggiornamento dicembre 2018” pubblicato sul sito istituzionale (https://www.covip.it/wp-content/uploads/Agg_Stat_Dic20181.pdf).
In questo scenario sfavorevole per il mondo dei fondi pensione vanno letti anche i risultati conseguiti dal nostro Fondo, che nel 2018, nella significativa differenziazione di performance legata ai diversi profili di rischio/rendimento delle linee di investimento offerte, è riuscito a “battere il TFR” solo con il Comparto Garantito.
Tuttavia, è bene ricordare che l’analisi dei rendimenti conseguiti da un investitore istituzionale, quale un fondo pensione, non può che avere a riferimento un orizzonte temporale di lungo periodo. Al riguardo, il nostro Fondo in un orizzonte decennale ha registrato una performance inferiore a quella del TFR solo due volte (tre per il Comparto 3 anni), e, in termini di rendimento cumulato, tutti i Comparti hanno garantito un premio rispetto al TFR.