Conoscere il Fondo
Il Fondo opera sia in regime di contribuzione definita che di prestazione definita. L’entità delle prestazioni pensionistiche è determinata in funzione della contribuzione ed in base ai principi:
- della capitalizzazione individuale per gli Iscritti alla Sezione a Contribuzione;
- della capitalizzazione collettiva o della prestazione definita per gli Iscritti alla Sezione a Capitalizzazione Collettiva o a Prestazione Definita.
La Sezione a Contribuzione è l’unica aperta a nuove iscrizioni, a questa risultano iscritti:
- i dipendenti assunti dal 28 aprile 1993 privi del requisito di una precedente iscrizione ad una forma pensionistica complementare;
- i dipendenti assunti dopo il 31 maggio 2007 o che dopo tale data hanno trasferito la posizione da altri fondi pensione operanti nel Gruppo, volontariamente o per effetto di accordi sindacali;
- gli iscritti alla Sezione a Capitalizzazione Collettiva o a Prestazione Definita solo limitatamente al conferimento del TFR al Fondo e/o di versamento di eventuali contributi volontari.
Nell’ambito della Sezione a Contribuzione, il finanziamento del Fondo può essere attuato mediante il versamento di contributi a carico del lavoratore, del datore di lavoro e attraverso il conferimento del TFR maturando ovvero mediante il solo conferimento del TFR maturando.
La Sezione a Contribuzione è strutturata secondo una gestione multicomparto che si articola in quattro linee di investimento. La gestione multicomparto risponde all’esigenza di fornire agli iscritti la possibilità di scegliere tra diverse linee d’investimento caratterizzate da diversi profili di rischio e rendimento. Come disciplinato dal “Regolamento multicomparto” all’atto dell’adesione al Fondo l’iscritto provvede ad indicare la scelta della/e linea/e di investimento sulle quali allocare le contribuzioni e trascorso almeno un anno dalla data della scelta iniziale può modificare la stessa con cadenza annuale nel mese di giugno.
Per approfondire la modalità di gestione finanziaria del Fondo consulta la sezione “Il Patrimonio”.
Alla Sezione a Capitalizzazione Collettiva o a Prestazione Definita risultano iscritti:
- i dipendenti assunti al Credito Italiano prima del 28 aprile 1993 e i dipendenti assunti successivamente a tale data ed entro il 31 maggio 2007 già iscritti ad una forma di previdenza complementare prima del 28 aprile 1993, sia iscritti in servizio che pensionati a capitalizzazione collettiva (Parte A del Regolamento da incorporazione);
- i beneficiari delle prestazioni dell’ex Fondo di previdenza aziendale complementare delle prestazioni I.N.P.S. (ex Fondo Cassa) (Parte B del Regolamento da incorporazione);
- gli Iscritti agli ex Fondi Pensione Interni a prestazione definita, per la quasi totalità pensionati percettori di rendita (Parte C del Regolamento da incorporazione);
- gli Iscritti all’ex Fondo Pensione per il Personale dell’ex Banca di Roma, sia iscritti in servizio che pensionati a prestazione definita (Parte D del Regolamento da incorporazione);
- gli Iscritti all’ex Fondo di Previdenza Gino Caccianiga, sia iscritti in servizio che pensionati a prestazione definita (Parte E del Regolamento da incorporazione);
- gli Iscritti all’ex Fondo Pensioni per il personale della Cassa di Risparmio di Trieste Banca S.p.A. – Ramo Credito, per la totalità percettori di rendita (Parte F del Regolamento da incorporazione);
- gli Iscritti all’ex Fondo Pensioni per il Personale della ex Cassa di Risparmio di Torino – Banca CRT S.p.A., sia iscritti in servizio che pensionati a prestazione definita (Parte G del Regolamento da incorporazione).
L’attuale “Fondo Pensione per il personale delle aziende del Gruppo Unicredit”, conta su circa 86.000 posizioni tra attivi e pensionati e amministra complessivamente, tra investimenti mobiliari e immobiliari 5,4 mld. di euro.